domenica 28 dicembre 2008

Fatevi due risate...

http://elfyourself.jibjab.com/view/AdEKlaMGoXkq9gj8

giovedì 18 dicembre 2008

APERTURA NUOVO CLUB A VERBANIA!!!!!

DONNE,
Vi sentite sole?
Siete delle cozze e nessuna vi caga?
A furia di tirarvela non scopate dal lontano capodanno del 1999?
Siete fidanzate ma cercate una botta e via?
Volete provare le situazioni sessuali più estreme?

Non c’è problema! Dal 01 gennaio due-zero-zero-nove i vostri problemi spariranno.
A Verbania apre il nuovo locale dedicato a Voi; Il “Mai più moscio gigolò club”

Situato in Via Vittorio Veneto in Verbania, in una zona tranquilla della ridente città di Verbania, il club è all’interno di una villa arredata con gusto e lontano da occhi indiscreti, con vista lago e vicina a un lussuoso Hotel
Ovviamente garantiamo privacy, professionalità e pulizia

Ecco, in anteprima, la prima lista dei nostri gigolò

Nome: CARLITOS
Descrizione: Il classico uomo con la faccia da eterno ragazzino, fa della sua prestanza fisica il suo punto di forza.
Ottimo uso delle mani, in particolare quando indossa guanti extra-large; per ottenere il massimo da lui basta chiamarlo Walter Nudo.
Unico neo, non fatelo ubriacare se non volete che al posto di ballare un tenero tango inizi a ballare la Polka scalciando a destra e a sinistra
Suggerito a tutte quelle donne un po’ avanti con gli anni (40-60) che vogliono provare l’emozione di farsi l’amico del proprio figlio
Dice di sé: “Oltre a essere superdotato sono anche figo”
Costo: 100 € all’ora
Foto:

Nome: COLO
Descrizione: Perfetto per chi ama la dolcezza, le coccole, i baci.. ecco il Gigolò-Tenerone in persona
Notevole resistenza di braccio visto i suoi passati “sportivi”, fisicamente non fa vedere nessun difetto
Suggerito a tutte quelle donne a cui piace essere conquistate e corteggiate (E’ suo il record mondiale di corteggiamento pari a 16mesi, 20giorni e 3ore)
Dietro a compenso extra si traveste anche da gatto di Shrek o da Tenerone Rosa di Drive In
Dice di sé: “Se sei figa potrei anche innamorarmi di te, se però son ubriaco potrei innamorarmi anche se sei un cesso”
Costo: 80 € all’ora
Foto:


Nome: OBE
Descrizione: Quando si dice che “l’apparenza inganna” si parla di lui.
Lo vedi, e pensi “pochi capelli, un po’ di pancetta..non ci spenderei 1 euro”, ma unisce il corteggiamento latino a danze sfrenate che dicono solo una cosa.. “il sex…. Il se.sso”
Diventa incontenibile e si trasforma in versione Lupo Mannaro se entra in atmosfera da trasferta all’estero
Suggerito a tutte quelle donne a cui piace l’uomo che non parla.. ma agisce
Dietro compenso extra usa anche la motosega appena ricevuta in regalo
Dice di sé: “Io sono un gentleman, un ragazzo vecchia maniera”
Costo: 50 € all’ora - bevande escluse
Foto:


Nome: MEL
Descrizione: Fisicamente ben messo, nel privato si muove come un folletto impazzito che si adatta a tutte le situazioni.
E’ il miglior baciatore del gruppo, una volta limonato non puoi non finirci a letto.
Assomiglia al commissario Scialoja di “Romanzo Criminale” con quei capelli molto anni 70 è perfetto per le donne che rimpiangono il 68 e la libertà sessuale di quei tempi.
Dietro compenso extra si veste da donna come a carnevale
Dice di sé: “Se hai il culo più bello del mio, non ti faccio pagare nulla”
Costo: 70 € all’ora ante “limonata prova”, 100 € all’ora post “limonata prova”
Foto:


Nome: FEDE
Descrizione: Promessa mancata dei latin lover mondiali, garantisce sempre un’ottima performance, in particolare dopo aver bevuto almeno 1 birra media, 2 chupito, 1 mojto, 1 bicchiere di La Segreta
Conquista con il suo savoir affair e l’eleganza nell’approccio
Sempre disponibile per una biga mi sento di consigliarlo a tutte le donne; provare per credere
Dice di sé: “Tu hai trovato quello giusto”
Costo: 50 € all’ora – bevande escluse
Foto:


Nome: TERI
Descrizione: Il 3 volte Mr. Eleganza (anni 1990-2007-2008), ha dalla sua il fascino dell’uomo misterioso e dalle movenze calme e delicate
Parla tranquillamente 3 lingue: italiano, inglese e la lingua dell’amoore
Amante delle cavalle si propone anche per lunghe gite in carrozza facendo regali alla “Berlusconi”
Consigliato a tutte le donne “cacciatrici” che preferiscono il brivido della conquista all’atto in se.
Dice di sé: “Non sono io che devo conquistarti, sei tu che lo devi fare”
Costo: 80 € all’ora
Foto:


Nome: AGO
Descrizione: E’ il nostro sex-machine, quello che già inizia a “lavorare” ancora prima di essere in privato.
Non importa dove si trova, lui un divanetto pronto all’uso lo trova sempre
Consigliato alle donne che non amano perdere tempo e a cui piace la marcatura stretta.
Visto i suoi studi, si adegua anche in massaggi “terapeutici”
Balla ottimamente il latino americano anche quando indossa le famose scarpe “antivipera”
Dice di sé: “Non importa dove, non importa con chi, l’importante è fare”
Costo: 75 € all’ora – massaggio escluso
Foto:


Nome: MANUEL
Descrizione: Il nostro brasiliano, anche se solo di piedi.
E’ il saggio del gruppo, l’uomo che anche se pagato può darti il due di picche; un’incognita!
Consigliato alle donne sicure di se a cui piace prendere l’iniziativa e prendere le decisioni a letto
Grande amante, rassicura le ragazze con il lato bambino e giocoso.
Dietro compenso extra, per far aumentare l’eccitazione, si veste da promotore finanziario e in giacca e cravatta finge di dare consigli finanziari
Dice di sé: “Son come un’opzione put, quando il mercato è in discesa il mio valore sale”
Costo: 70 € all’ora oppure 20 € all’ora con bevande escluse
Foto:


Nome: RINO
Descrizione: Eccolo, l’uomo che tutte le donne vorrebbero avere
Atleta della madonna (nuoto, bici e sci sono solo gli ultimi sport praticati), premiato come miglior ballerino di latino della fiera estiva di Caprezzo conquista le donne con sue performance che possono durare come un giorno di sole d’estate al Polo Nord.
Consigliato alle donne a cui piace l’uomo barbuto, stile Vichingo conquistatore
Dietro compenso extra, rifà anche l’impianto elettrico di casa
Dice di sé: “Come è buono il brodo di cozze”
Costo: 70 € all’ora
Foto:


Nome: IVO
Descrizone: Ecco l’uomo a cui Patrick Swayze nel film “il duro del road house” fa un baffo
Amante della Spagna viene conquistato con le prelibatezze iberiche: la paella, la sangria, la spagnola…
Consigliato alle donne che voglio l’uomo forte, che prende di forza ma con un grande cuore dentro
Dietro compenso extra si traveste da donna come a carnevale (ma non ve lo consigliamo…)
Dice si sé: “A me piace la gnocca, porco....”
Costo: 70 € all’ora
Foto:


Nome: VALE
Descrizione: L'uomo dei vostri sogni, cavaliere, fine, educato, mai sopra le righe
Ma come tutti i ragazzi perfetti avrà un lato nascosto, selvaggio! sarà compito vostro scoprirlo
Consigliato alle donne di una certa classe che amano scoprire piano piano l'uomo che hanno di fronte
Due raccomandazioni:
- non fatelo bere sennò non riconoscereste più la sua voce
- attenzione! fragile: maneggiare con cura
Dice si sè: " Ma che bravo guaglione "
Costo: 100 € all'ora
Foto:

martedì 16 dicembre 2008

Amarcod: parte seconda

QUELLI CHE...


dopo la disco invitavano le tipe a fare colazione pane amore e fantasia
stasera si inficca
a notte fonda si fermavano sotto casa a fare le riflessioni
A Cuba volevano fotografare il bananeto
arrivano al casello e non si ricordano di aver preso il biglietto alla barriera di Milano
a Sharm sfoggiavano delle pinne arancioni di ultima generazione
guardavano i Simpson
martellavano Croate e francesi a Pallanza
facevano sfide interminabili a calcio sul lungolago di Suna
dormivano collassati sui divanetti del Maneggio
finivano la serata alle 6 di mattina in Autogrill o dal Crosta
andavano al Maneggio anche con la neve
leccavano la faccia delle tipe in Rocca
quando ballano la techno sembra che ti salutino
andavano a tagliare i capelli dal Roby per sentire le sue stronzate
avevano come fratello il Cuba Libre
andavano al Village di Villadossola
andavano al Village di Villadossola e finivano la serata al Trocadero
pur odiando l’astragalo ci finivano tutti i weekend
la domenica si facevano la cioccolata dal Baffo
a carnevale avevano un livello di etilometro medio pari a 2,5
speravano nel Vivaldi per farsi qualche straniera
avevano i capelli lunghi.. anzi avevano i capelli
andavano al Peter Pan a Riccione.. e si facevano una con l’Herpes
si facevano 3 vodka al bar MELROSE prima di entrare al Maneggio
dichiarano “io bevo come una spugna” e poi son collassati al tavolo del The Club
non ci stanno con le cinesi
dormivano alle fermate degli Autobus a Riccione
si innamoravano di una stronza di Pavia
finivano alla fabbrica della birra a Como
si son tirati neri il pomeriggio della laurea di Ago
che il goldone l’aveva portato il cane del tangazzo
al Peter Pan ballavano su una ringhiera
al Cocoricò si sentono dire “Tu, con quella faccia, pensi di entrare?”
vedono alla Villa delle Rose uno disperato perché si era appena fatto un trans
escono dagli armadi per spaventare ago
si fanno 8 ore e mezza su una panda per fare Riccione-Verbania a pasqua
si rovesciavano sui divanetti in Rocca e continuavano a parlare con la tipa
facevano premere le tette sul parabrezza dell’auto
alla Selva tastavano le tette alla Panterona nella posizione del “ranocchio”
foravano per andare alla Selva e tornavano a casa con la gomma bucata
si facevano una tipa perché le diceva “scommetti che ho il culo più bello del tuo”
a Carnevale dicevano con faccia d’assassino “dammi una sigaretta” e l’offriva alla 15enne collassata
non venivano salutati da Ivo
indossavano la camicia alla cowboy di D&G
avevano fregato il barilotto di birra al concerto degli U2 ma non riuscivano ad aprirlo
ricevono gli sms dai genitori alle 7 di mattina “sei un incosciente”
si fanno pagare il bagno dalle tipe a carnevale
bevevano una bottiglia di Montenegro sul treno a Capodanno
si facevano 2/3 caipiroska ai concerti all’Alcatraz
si spacciavano per amici di Daniele Bossari
ad ogni natale si sparano il Cinepanettone di De Laurentis “Natale a…”
giocavano a sensible soccer 92
avevano l’Amiga e il Commodore 64
con il 386 si facevano fighi ed usavano il Dos e 123lotus
Prince of Persia era una figata
Spendevano 80mila lire per un jeans della Levi’s al Garibaldi o al Jeans market
Avevano il fifty, o F10 grigio, o l’sr nero aprilia, un’aprilia color senape
Avevano il fifty prima che glielo rubassero alla Rustica
Indossavano gli stivali all’americana
Ballavano e cantavano alle feste del Ferrini
Sognavano le Reebok pump
Guardavano i pornazzi di Ranucci nello spogliatoio dell’Intra calcio
Usavano ancora l’Invicta
Guardavano le trasmissioni di Italia7 a mezzanotte
I genitori non gli facevano vedere I visitors e Drive In
Partecipavano a San Firmino, la festa del Primino
A 18anni potevano andare finalmente in moto senza casco
cantavano “Like toy soldier” di Eminem
cantavano “Bad Man” di J. Cena
si spacciavano per calciatori del Lumellognolo che abiatavano a Borgolavezzaro
al Maneggio dicevano “sono in 5 e non fanno neache una figa”.. e in contemporanea un altro diceva “almeno 3 me le farei”
ricevevano la torta sulla camicia al gilda
cantavano l’inno della Lazio “Lazio, e forza questa Lazio.. Lazio”
erano amici di Richy di Forlì
alle 5 si beccavano la carta della pizza del fornaio in faccia
chiedevano se era già passata la Cri
Limonavano duro in macchina a Natale tornando dal Village
Al gilda proponevano la raccomandazione per entrare in banca in cambio del numero di telefono
Ballavano “living in America”
Si facevano un Bloody Mary al Cafè Noir
lanciavano il trenino a capodanno e nessuno li seguiva
si facevano una tipa a capodanno per sfinimento da martellamento
alla Rosa ordinavano “per me 1 vodka, per lui il tuo numero”
seguivano le Vicine di casa
andavano al lido di Meina
martellavano le minorenni al lido di Meina
che cantavano “10 ragazze per me” dal Tony a carnevale vestiti da donne
che offrivano un cuba se l’amico si faceva la più cessa del locale
conoscevano le mamme di Borgosesia
vantano performance da Rocco Siffredi con ragazze di Oleggio
imitavano Gloria, Lele D., amica di Morace e Rubino portiere della s.mauriziese
offrivano un cuba e 20 euro per farsi la più cessa del locale
prendevano una ginocchiata nelle palle da una tipa perché è contro la Roma
beccava in Rocca ubriaco i calciatori che avrebbe arbitrato il pomeriggio seguente
potevano farsi “belle stelle”
volevano andare al Picasso e poi son finiti alla Baia del Sole
alla Baia venivano rifiutati dalla tipa per colpa di un alito pesantissimo
alla Baia del sole sventolavano il tovagliolo alla tipa perché aveva caldo
venivano martellati dalle 14enni fuori dal Castiglioni con frasi aggressive “ti strappo io quei pantaloni”
lasciavano il numero dell’amico con la frase “347034796.. e l’ultimo ve lo lascio indovinare”
alla capannina di Alassio si ricordano ancora di noi
martellavano le tipe nella camera di fronte ad Alassio
che applaudivano agli assoli del chitarrista di Vasco
salutano alla chicco moro
“he doesn’t work because i need somebody to love”
Facevano colazione al Principe di Gattinara perché uno doveva martellare una Tettona
Invitavano le ragazzine per strada per far colazione
Andavano al Pitbull in Corso Como e legavano i palloncini al collo delle tipe
Al borgo del tempo perso se se la fa Bua me la faccio anch’io
Al Priscilla venivano scambiati per il Barmann
In Disco finivano sempre nel bagno delle donne
Vedevano Brusa cantare a squarciagola “Balliamo sul Mondo”
Si facevano la Mazzamauro in rocca e gli amici facevano partire i cori da stadio
Indossavano la mitica maglietta “59”
Ballavano la canzone “Londra, Pechino, New York, Stresa, Baveno”
Offrivano un’acquafresca, un’aranciata o un pompelmo
Finivano al night a Torino
Bevevano i ciupiti con Piccinini
Hanno visto uno mettersi sotto la giacca del prosciutto all’autogrill ad Assago
Hanno beccato behrami al Vanilla
Guidavano da Torino stra-ubriachi post concerto dei The Strokes
Avevano in pugno Camilla
Cantavano la sigla del “supertelegattone” fuori dalla Rocca
Si addormentano sul letto vestiti con il cellulare in mano
Si tiravano neri con le tennents super
Andavano alla notte bianca a Milano, conoscevano delle tipe e mentre facevano la foto insieme le tastavano il culo
Ad un addio al celibato entravano al Trocadero con una Bambola gonfiabile
Perdevano l’auto dopo una nottata a Firenze
Vanno contro gli specchi al gilda
Ballano cantando “o Saraceno” al lido di Meina
Del Brasileo non si ricordano mai nulla

lunedì 15 dicembre 2008

Convocazione ritiro pre-campionato Altea

Su suggerimento dello staff medico e imitando le principale squadre nazionali ed internazionali Vi invitiamo al ritiro pre-campionato.

Vi ricordiamo che eventuali assenze devono essere giustificate tramite certificato medico; chi non fornirà il certificato sarà costretto a pagare la multa di € 50,00 che alimenterà il fondo a scopo benefico “Beer for child”.

Questo è il programma dall’allenamento suggeritomi dallo staff medico
· Ore 11 - Sveglia mattutina per una prima corsa leggera attraverso le vie cittadine
· Ore 13 – Pranzo per reintegrare i Sali minerali persi
· Ore 14 – Seconda corsa di riscaldamento attraverso le vie cittadine
· Ore 16 – Inizio test di Cooper, obiettivo farsi 1lt e mezzo/2 lt di birra in un tempo massimo di 1 ora e mezza
· Ore 21 – cena
· Ore 22 – inizio lavori, e test di velocità; obiettivo battere il record di 6 vodka e 2 jagermeister in 34 minuti effettuato in Russia
· Ore 24 – Inizio amichevole con squadra locale nei loro club più famosi
· Ore 05 – Per chi risente delle “botte” prese in amichevole massaggio terapeutico

Il luogo purtroppo non può essere Cluj Napoca, visto che le compagnie aree la raggiungono solo in giorni a noi scomode; dopo breve meeting con il dirigente di riferimento (Stefano Colombo) annunceremo la sede del ritiro

venerdì 12 dicembre 2008

Amarcord

QUELLI CHE......

Andavano all’O’connors con camicia e scarpe eleganti
Andare al Kelly a 17 anni era il massimo della goduria
Andavano alla Selva e non si ricordavano come tornavano a casa
Alla sera la preoccupazione principale era cosa fare e non chi guidava
Al circolo si facevano 10 vodka alla menta come pre-serata
Avevano i free drink alla selva da Pato Rongo
Anche se in disco non beccavi una passavi una gran serata
Potevano farsi dei gabazzi assurdi e poi raccontare che erano fighe.. tanto non c’era nessuno che ti fotografava.
Sboccavano e dopo 15 minuti erano già tornati in pista
Sboccavano e dopo 1 ora riuscivano a limonarsi una
All’uscita della disco stavano almeno un’ora nel parcheggio a martellare tutte quelle che uscivano
Andavano alla Rustica in motorino
Andavano alla festa delle scuole del Cobianchi con Guerro organizzatore
A Riccione si muovevano in 13 e Viale Ceccarini sembrava il paese dei balocchi
Facevano ancora la visita a militare e c’era Boccasana a chiamarli
Facevano le vasche sul lungolago di Pallanza
Si limonavano una tipa in 8
Mangiavano la carne di cane dalla Vaccaccia
Hanno fatto la fiancata dell’auto al Rabadan
Finivano al Pantera in Svizzera
Si facevano le amiche di Galla
Guardavano i film porno tutti in compagnia
Andavano dal Tony a giocare a calcetto
Ascoltavano le canzoni di Gigi dag… e Dj Molella
Parlavano in dialetto napoletano
Andavano al Priscilla al maneggio
Non si ricordano nulla della serata precedente
Farsi una nata nell’anno di Chernobyl era il top
Si spacciano per l’uomo della pubblicità della sambuca
Collassano al Peter Pan e dive deve portarlo in Spalla
Subiscono un rutto nell’orecchio da parte di dj Giuseppe
Riusciranno a guidare ubriachi in Viale ceccarini su una panda
Spalmano il burro sul pane
a capodanno si vestono uguali.. ma sopratutto uguali a Taricone
a cui “non piace più la figa…”
giocano nel Melegnano.. C2
vanno a night con i colleghi “arbitri”
in rocca si fanno la Signorina silvani, Moby dick e “che Tenero”
portavano ancora rispetto a Manuel
si ricordano ancora del “Cineriz” di Arona
fanno capodanno a milano al tocqueville con i cinesi
si spacciavano per i protagonisti di “Campioni” e le ragazze ci credevano
compravano le magliette con i personaggi di “holly e benji”
martellavano il Tucano… e quelli che se lo facevano
si spacciavano per Paro il giocatore della Juve
finivano a bere all’Iguana ad Arona
si tirano neri alla vigilia di natale
Balle….
Una dell’87 ubriaca equivale a una raga ‘86 sana
Il calesse prima o poi dovevano prenderlo
Propongono in Rocca a una… una cosa a 3
Accompagnano a casa la futura ragazza di Dive… e si fermano sotto un lampione..
Martellano la ragazza di Dive al maneggio
Chiamano la ragazza di Dive la mattina seguente… e poi smentiscono clamorosamente
Alla richiesta se nel locale c’era gente…rispondono “se sto uscendo io senza nulla… vuol dire che dentro c’è ben poco..”
Passavano le serata al Dama.. e si divertivano un casino
Si rotolavano nel prato di fronte al Dama
Alla selva martellano la tipa di J.T.Vanelli
Ad Alassio vanno a fare colazione con i trans
Facevano colazione al Bar del Sole
Riempivano le piadine al Bar del Sole
Vincevano le sfide a calcio contro Marchionini
Si facevano una piada allo Stregatto
Si facevano una tipa e il giorno dopo incontrandola dicevano “non ero io…”
Hanno maledetto la casa di Carlo il 07 luglio 2000
Si son tuffati nel lago la notte in cui siamo diventati campioni del mondo
Dopo il concerto dei darkness parlavano solo finlandese
Si son fatti “puzza di culo”
Prendono una vodka dal Montico.. anzi due
La villa a Stresa è il top
Si facevano tutte le parrucchiere del Vco
Credevano che Galla che si era fatto fare un pompino nei bagni della Rocca
Hanno ascoltato la colonna sonora di Caccia ad ottobre rosso
Si ricordano il compleanno a casa di Giampy
Il sabato andavano dal baffo a vedere “Il ragazzo di campagna”
Per il compleanno andavano alla rosa e si usciva tutti ubriachi con soli due barilotti di birra
Andavano a mangiare al Cortile o la pizza alla Beata giovannina
Si innamorano di tutte a Bratislava
Hanno visto Zampetti al lido di Baveno
Vanno a Ibiza per fare una ciulatina
Vanno a Ibiza e poi rimangono incastrati
Al maneggio diventavano dei Polipi
Nei campeggi è pieno di straniere
Il Tam Tam è un posto per vecchi
A distanza di 5 anni vanno sempre al Tam Tam
Il Tork’io è squallido ma è pieno di tedesche
Son passati anche da la “rotonda” di Gordola
“se vuoi beccare, devi andare al supermercato”
Andavo al Porto con le camicie rigate
Avevano i jeans a Zampa di cavallo
Son passati dai jeans a zampa d'elefante a quelli di Dolce & Gabbana
Son passati dai jeans D&G a quelli stretti a “sigaretta”
Che indossavano i Cat e i Dt. Martens
Limonano duro… e quello sono quelli che vanno bene
Hanno 8 tipe diverse da gestire in una settimana (purtroppo non sono io…)
Assomigliano a Sciatto..
Vanno al Makkaroni a Riccione con gli amici di Toriiinooooo
Appena si fidanzano li vedi 3 volte all’anno
A basket hanno sempre la mano calda
Dicono sempre “che bell’età”
Sono gabber dentro e ballano “king of rock”
Cantano “perché lo italiano sono vera-veramente bravo a fare l’amore…l’amore”
Non sono mai entrati sani in Rocca
Si mettevano d’accordo… “io martello la Ros.. tu la Jenny”.. e alla fine si facevano la guerra a vicenda
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mercoledì 3 dicembre 2008

Praga II: Cazzo Figata! 2a parte

SABATO 22 NOVEMBRE

Alle 11 suona la giovane ragazza delle pulizie, l’avrei fatta entrare volentieri in camera…. Ma niente….
Ormai svegli notiamo che durante la notte ha fatto una spolverata di neve.. i tetti sono bianchi e fanno riflesso con i timidi raggi di sole.
Direi che è la giornata ideale per girare la città.
Dopo poco suona di nuovo la porta, è la gran topa che ci aveva dato la camera, tra l’altro vestita ancora meno di ieri.
Io già mi illudo di un regalo di Raffaello.. anche in questo caso niente.. c’erano dei problemi con il riscaldamento e con lei c’è l’addetto ai termosifoni.
La presenza del gigante ceco mi spegne i sogni di gloria e così me ne torno da Mel rattristito.

A mezzogiorno siamo già in strada a zonzo per la città, partiamo dalla solita Piazza Venceslao e le vie nelle vicinanze.
E’ sabato, e si nota dal movimento di gente che c’è per strada..
Dopo un panino veloce ci fiondiamo nella piazza dell’orologio, saliamo in cima alla Torre del Municipio (dove si assiste a una vista mozzafiato) e vediamo per la seconda volta lo spettacolino dell’orologio.
Continuiamo a proseguire senza meta particolare tra le stradine del centro fino a quando andiamo al museo del comunismo.
Molto carino, con tutti gli oggetti usati negli anni del regime e ci guardiamo il filmato di circa mezz’ora in cui spiegava la storia e le battaglie per l’indipendenza.
Soddisfatta la nostra fame di cultura torniamo in centro tra centri commerciali e ragazze alle prese con lo shopping.
Son quasi le 4 e sta tornando buio e inizia a nevicare con vento freddo.. così ci piazziamo all’Irish pub per un paio di birre guardando le partite in tv.

L’ambiente è sempre frizzante e tra gente che commenta le partite, le birre al nostro volano via una dietro l’altra.
Mentre fuori c’è una mezza tormenta di neve io son già bello che mezzo brillo… Son le 6 e al tavolo vicino a noi ci sono due ragazze inglesi che stanno cenando, le due non sono niente male e hanno l’aria di quelle “sportive”, in particolare quando azzannano vogliose la pannocchia che hanno ordinato.... tracannano birra a manetta e tirano fuori anche una bottiglia di spumante???!!!.
Mentre mi scervello su una scusa per attaccare bottone vedo che ci fanno una foto.. qui torniamo al famoso Bivio di Enrico Ruggeri… Fare il gentlemen oppure trasformarsi in Edmundo “O Animale”.
Stavolta facciamo i gentlemen e lasciamo perdere.. così che dopo poco le due escono e vanno a tracannarsi il loro spumante per strada.
Vista la neve, al posto di andare dall’ottimo e stra-consigliato ristorante U KNIHOVNY, decidiamo di fare uno spuntino anche noi lì per poi docciarsi e guardarsi Inter-Juve in tranquillità.

Mentre ci arriva il nostro mega toast multipiano al tavolo di fianco a noi si piazza una comitiva di 8 inglesi sulla trentina/quarantina.. rappresentano totalmente il loro paese… 3 sono over-over size, 2 sono over-size, 2 hanno delle belle “big boobs” e una non è niente niente male!
Dopo 10 minuti che sono sedute hanno già bevuto più di noi… così son lanciatissime, lanciano complimenti ai nostri enormi toast…(niente doppi sensi…mi raccomando) e brindisi a manetta.
Ma ormai è ora di andare, così salutiamo le trentenni arrapate inglesi…(in quel momento io ho avuto paura.. mi sembrava di essere una lepre di fronte a un branco di leoni) e ci docciamo in tutta fretta

Per la partita ci piazziamo nel bar sport vicino al Darling cabaret e all’Atlas, il bar è pieno… tra qualche italiano e molti inglesi ci godiamo la partita e la sconfitta della Juve.
L’ambiente comunque è strano, ha qualcosa di losco, infatti entrano un paio di ragazze, salutano il barista e si piazzano vicino a noi.
Appena le guardi ti sorridono, cercano i nostri sguardi.. nonostante la birra già bevuta uniamo i pezzi.. la via dei nightclub, il modo di vestire alquanto provocante e i continua sguardi… son due put**ne.
Visto questo, anche quando una delle due si mette a giocare alla macchinetta attaccata a noi lasciamo perdere e ci prepariamo a fiondarci nella nightlife praghese

Partiamo subito tornando alla Bodeguita, l’ambiente è più tranquillo della sera precedente.. nulla di rilevante solo un ottimo mojtoooo
Usciamo che le strade son tutte innevate, così proviamo un’altra disco centrale, l’Arena, ma veniamo rimbalzati per “school party” (e chi l’ha detto che non son studente???!!!!).
Per strada passa un angelo biondo, la ragazza dei miei sogni, un colpo di fulmine, la futura madre dei miei figli..
Così prendendo esempio dai due tizi incrociati il primo giorno.. la fermo con la più banale delle scuse.. “can you suggest me the best club in Praha?... where will you go now?”…
Mentre Mel poco lontano mi guarda schifato di nuovo.. la ragazza mi suggerisce la discoteca a piani e mi saluta gentilmente.

Stavolta però andiamo secchi al Dc1, saliamo al piano di sopra e la situazione non è niente ma niente male.
Ci saranno una 50-60 di persone.. di cui un buon 50% ragazze
C’è né un po’ per tutti i gusti… dalla Alta 1,90 bionda magra, alla Mora occhi chiari alta 1,90 anche lei… dal solito gruppo di young american girls in vacanza alla stra-bona con due bombe paura… dalla mulatta alla panterona che troveresti nelle nostre peggio balere.
Il livello è decisamente alto, così dopo una breve bevuta iniziamo a far partire le danze.
E’ quasi dura scegliere su chi far cadere le proprie attenzione.. ma che esce il mio lato “tenerone e giocherellone” e vado dalla ragazza più acqua e sapone presente nel club.
Sarà… ma io vado matto per le ragazze così…..
Provo ad avvicinarla a me prendendole il bordo della sciarpa che aveva addosso… un paio di passi della famosa “obedanze” ma niente.. la tattica del “tiro alla fune non funziona”.
E così via… alla fine passeremo ben 3 e mezza in questo locale e conosceremo un bel po’ di ragazze… ma niente di più
Tra l’altro c’era uno di colore che era seduto al tavolino con due bonazze paura… e, visti i nostri risultati, per un minuto stavo pensando di andare in bagno e tornare con la faccia colorata tipo “Aziz” de i Ragazzi della 3c
Le risate si sprecano… ma verso le 4 e mezza pensiamo che è ora di cambiare location..
Così mentre ci allontaniamo dalla pista, evitiamo di venire agganciati dalle varie mine vaganti presenti a bordo pista e la mulatta si fa fare foto “da calendario” dall’amica panterona.

Finiamo così al famoso e temuto Karlovy Lazne, il discotecone a 4 piani più turistico e famoso di tutto l’est europa.
L’ingresso non è dei più convincenti.. Mel viene subito “abbordato” da 4 italiane in vacanza.. che però se ne stanno andando.
Così saliamo io e lui.. il club si sta svuotando e l’unico punto di interesse sono 3 cinesi (le stesse della sera prima???? Non penso….)
Anche qui l’abbordo è più difficile che mangiare il famoso 蜗杆菜 (piatto di vermi).
Così stiamo un po’ in pista.. e verso le 5 e mezza ci avviamo verso casa.
Arriviamo alle 6 vicino al nostro appartamento.. vediamo che dal bar dove abbiamo visto la partita le due “ragazze particulari” se ne vanno con due inglesi che non si reggono in piedi…
Andiamo a dormire al termine di una serata poco profiqua ma alquanto divertente.

Il risveglio al mattino non è neanche troppo pesante.. salutiamo Raffaello e l’ennesima ragazza bona (un’altra!) alla reception.
Passiamo il pomeriggio un po’ a zonzo e in birreria guardando la partita con un gruppo di giovani inglesi alquanto irritanti con i loro giochi stupidi da ubriachi.

Il viaggio di ritorno procede regolare, un po’ stanco rifletto… e penso “le risate ci son state… il divertimento pure.. cazzo figata! anche se…………………”