giovedì 31 marzo 2011
La mia classifica degli alcolici
14) Tequila
Famosa per il suo gusto forte e la sua alta gradazione, viene bevuta sia nei cocktail (Margarita ..of course) sia con il classico Tequila-sale-limone (T-s-L).
Fino ai 22-23 era normale farmi almeno un paio di giri di “Melrose Place”, il baretto fuori dalla discoteca Il Maneggio a Romagnano… poi dopo una serata storta solo l’odore mi fa star male.
Ricordo con piacere però gli ottimi Margarita bevuti in Messico, e il modo di bere il T-s-L delle studentesse americane…
13) Gin
L’alcolico più amato dalle ragazze inglesi.
Personalmente non mi è mai piaciuto molto, giusto mischiato in qualche cocktail tipo Gin-Lemon e Gin-Tonic.
Diciamo che se posso è una delle ultime scelte… Lo lasciamo alle English Girls, così si ubriacano per bene.
12) Assenzio
La bevanda degli artisti ribelli è più famosa per essere stata proibita in tanti stati che per il suo sapore.
Infatti, oltre alla gradazione alcolica altissima, ti lascia in bocca quel sapore di Anice che alla lunga può nauseare.
Personalmente me lo son bevuto un paio di volte, nel classico modo con acqua e zucchero.. Mi ricordo una bella serata però.
11) Whisky
Dico subito la verità, il Whisky non è tra i miei alcolici preferiti.
Troppo forte, se bevuto da solo faccio fatica ad assaporarne il gusto.
Però ha due pregi:
- fa molto uomo d’alta finanza alla gordon gekko “È tutta una questione di soldi, il resto è conversazione”
- Whisky/Cola è un ottimo cocktail da disco.
In particolare questo abbinamento mi riporta all’Australia, dove andava per la maggiore… (c’erano anche le bottiglie già predisposte di jack daniels/cola.
Marca consigliata: jack daniels – Jameson
10) Cachaça
Detta così, forse pochi sanno che alcolico sia.
Estratto dalla canna di zucchero ha un sapore un po’ secco, quindi difficilmente viene bevuto da solo.
Io l’ho conosciuto dopo le innumerevoli caipirinha bevute in Brasile
Poco prima del tramonto a star seduti ai tavoli dei baretti in riva alla spiaggia con una caipirinha in mano.. le sensazioni di pace, tranquillità e relax sono indescrivibili.
All’11imo posto perché ci vuole l’ambiente giusto per gustarselo… (anche sul balcone di Giorgiao durante una serata estiva non è male)
9) Porto/Cognac/Passito
Riuniti in questa categoria inserisco i liquori derivati dal vino anche se parecchio diversi tra loro.
Ideali da sorseggiare con calma dopo una cena, seduti al tavolo con amici… le classiche bevande in cui non bisogna aver fretta, ma da godersele in pieno.
Personalmente non son molto da Cognac (vedi whisky), un po’ troppo forte come gusto.. anche se le varianti “femminili” dolcificate non sono mali.
Mentre mi piacciono parecchio i Passiti (belli freschi) e il Porto (più da stagione invernale).
Rimango in attesa che Mel venga a trovarmi per aprire il Sandeman Vintage comprato in Portogallo
8) Vino Bianco (Bollicine)
Iniziamo la serie dei Vini… ragazzi, siamo italiani, non può non piacerci il vino.
Però tra quelli che preferisco meno sono i vini bianchi frizzanti.. non parlo del vinello del Circolo ma anche quelli ben più famosi e utilizzati.
Prosecco, Champagne, ect… li prendo solo per un aperitivo veloce o per un brindisi per un qualche avvenimento (compleanno, anniversario, ect).
Se mi vuoi male.. ordina vino bianco frizzante mentre mangio!
Diverso il discorso di aprire una bottiglia con una bella ragazza e gustarsi le bollicine insieme… quello è Next Level (come direbbe il Vale)
PS. Sarebbe da aprire una categoria a parte per il famoso Champagnoski russo… ma quella è tutta un’altra storia.
7) Rum
Se qualcuno non mi frequentasse da qualche anno (stoccatina per alcuni friends) sarebbe sorpreso di vedere il Rum così basso in classifica.
Effettivamente come sapore è ancora uno dei miei preferiti, perché è forte ma non troppo e il gusto che ti lascia è veramente ottimo.
Peccato che dopo il secondo bicchiere ti si impregna nella pelle e inizi a puzzare come una distilleria ambulante.
Memorabili le serate fatte a Cuba Libre (Rum e Cola), a ciupiti (Rum e Pera), Mojito (forse il cocktail più difficile da trovare ben fatto), e le nottate cubane ad Havana Club.
Se capita però un bel cocktail fatto bene non lo rifiuto mai
Marca consigliata: da evitare il Bacardi, troppo acido.. molto meglio l’Havana o altri Rum meno commerciali (provata il legendario!).
Da qui in avanti le scelte diventano molto più ardue!
6) Vino Bianco
Prima il vino bianco non mi piaceva, lo trovavo troppo aspro, con poco sapore.
Probabilmente era dato dalla qualità del vino.. ultimamente invece mi piace berlo, in particolare all’aperitivo.
O anche d’estate accompagnato a una bella cena di pesce.
5) Martini – Campari – Spritz – Negroni
Altra categoria che unisce diverse bevande ma accumunate dal fatto che si usa berle durante l’aperitivo.
Ecco, queste sono tra le mie preferite. In particolare d’estate.. rilassati a godersi l’ultimo sole mangiucchiando qualche tartina.
Il Martini, molto fashion, con il suo sapore che ti conquista.. poi chi non lo ordina alla James Bond “Vodka Martini: agitato, non mescolato” (per non dimenticare del Cinzano…mitici anni 60-70)
Campari, un po’ più alcolico.. nelle due versioni; da bottiglietta (che fa un po’ circolino) o in un abbinamento fresco tipo Campari-Orange.
Lo Spritz e il Negroni sono due cocktail… il primo ormai sta conquistando il mondo, è il più leggero ed lo trovo perfetto per le serate estive, mentre il Negroni è più pesante, ma ha un sapore più forte..più uomo.. (anche questo è difficile trovarlo veramente buono)
Ecco io alla frase di Zampetti “sole whisky e sei in pole position”…. la cambierei con una di queste bevande
4) Dopo Cena (Amari – Limoncino – Grappa)
Cosa ci vuole dopo una bella cena tra amici prima di alzarsi e pagare?…Easy.. un bell’amaro.
Qui l’elenco è lunghissimo… ed è difficile indicarli tutti..
(Montenegro, Amaro Zucca, Sambuca, Grappa Morbida, Limoncino, Braulio, Ouzo, Unicum, Becherovka, Bayles, Vecchia Romagna, Amari alle Erbe.. ect .ect)
Per questi, sicuramente va in base al momento, al periodo, alla situazione, comunque son quasi tutti piacevoli.
Il Montenegro mi ricorda i primi 20anni, la Sambuca l’ultimo periodo della Selva, il Braulio carnevale e questi ultimi anni, Unicum-Becherovka-Ouzo trasferte all’estero..
Il limoncino in particolare mi riporta a una bella cena a Milano particolare…
3) Vino Rosso
Basterebbe una parola.. Indispensabile.
Fai una bella cena con un bel primo… cosa bevi? Vino Rosso.
Da accompagnare con secondo? Vino Rosso
Mentre stuzzichi salumi e formaggi?.. Vino Rosso
Fai una grigliata.? Vino Rosso.
Anche qui ce ne sono di tutti i gusti, fermo-frizzante, leggerino-corposo, italiano-straniero, del Nord-del Sud
Inutile discutere, ognuno ha le sue preferenze.
Io, da ignorante, dico la mia.
Io sono in primis per i vini fermi, la Bonarda o quelle cose mezze-frizzantine non mi vanno giù.
Poi.. se mentre per i bianchi ammetto la supremazia francese, per i Rossi, da nazionalista.. dico Italia, al max pareggio.
Anche se il vino è come le donne..”se è buono, non importa da dove arriva”
Non esiste la posizione numero 2… perché ho due primi posti!
1) Vodka
Il mio superalcolico preferito.
Sarà da un 5-6 anni che ha battuto il Rum e che ora è il grande classico delle mie serate.
La caratteristica di essere inodore e quasi del tutto insapore, lo aiuta a essere unito con altre bevande a proprio piacimento, in base al gusto o allo stato d’animo.
Ovviamente il più scelto è il semplice Vodka-Lemon, anche se c’è chi preferisce abbinarlo alla Red Bull (in particolare le tipe, per me così viene troppo dolce.).
In trasferta non possono mancare i bicchierini di vodka liscia abbinati a una scorza di limone.. ho perso il conto di quanti ne ho bevuti.
Da evitare le schifezze tipo vodka alla menta/pesca/melone/fragola ect.. troppo zuccherose.
Mia frase del giorno “Meno male che esiste la vodka!”
1) Birra
La birra fa parte della nostra vita ormai.
Che soddisfazione si ha quando dopo una dura giornata ci si mette al sole e si stappa una birra fresca?
Poi ha un buon sapore, va giù bene, è poco alcolica e il colore biondo da quel “plus ultra”.
Inoltre, al contrario di quello che molti pensano, ci sono molte birre differenti, in modo da accontentare i palati di tutti.
Io sono per la classica birra chiara, meglio alla spina in un bicchiere freddo ma non gelato.
In alcune serate, da assaporare, mi piace anche la birra rossa o quelle un po’ più corpose.
Poi quante volte si è detto tra amici…”dai andiamo a farci una birretta?”.. e troppi ricordi mi portano a situazioni con una birra in mano o sul tavolo.
Classifica finita, può essere abbia dimenticato qualcosa… ma quel che conta è …
“Prosit” a tutti!
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6 commenti:
Scritto direttamente dal sert immagino
Alla salute
Viva dio
A noi!
In culo a chi ci vuole male
Classifica da tipico sfigato che va a trombare (pagando) a cuba e simili...
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